Strange days - progetto Telematic identity (1996)

Da Tommaso Tozzi.
Versione delle 09:57, 23 feb 2019, autore: Tozzi (Discussione | contributi)
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Indice

Titolo:

Strange Day - Progetto Telematic Identity.
Il progetto fu anche ripetuto con il nome di "Virtual Frankenstein"

Autore:

Un'idea di Tommaso Tozzi.
Realizzato da Strano Network (Tommaso Tozzi, Stefano Sansavini, Enrico Bisenzi, Francesca Storai, Carla Maltinti, Luca Scarlini, Francesco Galluzzi, Federico Bucalossi, Claudio Parrini, Lobo, Barbara Gualtieri e molti altri).

Anno:

6.04.1996

Tecnica:

Happening multimediale con l'ausilio di web cam, telecamera e collegamento a audiovideo a internet.

Luogo:

Tenax, Firenze

Sito web:

Descrizione:

Happening multimediale realizzato al Tenax di Firenze con l'ausilio di web cam, telecamera e collegamento audiovideo a internet.
L'happening viene sviluppato secondo un progetto di Tommaso Tozzi. Tozzi aveva iniziato a realizzare l'anno prima a Villa delle Rose a Bologna happening con l'ausilio della web cam e aveva poi realizzato a gennaio del 1996 un progetto al Link di Bologna, denominato "Virtual Body", in cui aveva creato un corpo virtuale attraverso l'unione di pezzi di dei corpi di due persone collegate tramite web cam e internet.
In questa occasione, al Tenax di Firenze, Tozzi progetta un happening in cui deve essere ricostruita una croce con le finestre di sei utenti collegati tramite web cam e CuSeeMe al web, ognuna delle quali avrebbe dovuto contenere un pezzo del corpo umano tale che ricomposte insieme in croce avrebbero formato un corpo completo sebbene virtuale. Il contenuto di ognuna delle sei finestrelle può dunque essere realizzato da qualsiasi utente in rete, oppure è una sequenza video pre-registrata di pezzi di corpo umano, oppure ancora sono un cut-up di immagini varie, artistiche e non. Infine, una telecamera in mano a un membro di Strano Network riprende il pubblico del Tenax muovendosi al suo interno e rendendogli possibile in questo modo di essere il contenuto di una delle sei finestre e dunque parte dell'happening stesso.

Collezione:

Genere artistico di riferimento:

Computer Art, Happening, VJing, Musica, Installazioni multimediali

Bibliografia:

Webliografia:

Strumenti personali